NonSoloBorse è uno spiraglio sul mondo dell'abbigliamento, degli accessori, dei party, del cool hunting, della bellezza e dello stile, in una sola parola è dedicato alla moda.

lunedì 31 agosto 2009

La nuova Birkin - Jean Paul Gaultier reinterpreta ancora una volta un mito


Jean Paul Gaultier, direttore artistico di Hermès ha reinterpretato la mitica Birkin. Tramite un trompe-l'oeil ha disegnato direttamente sulla pelle i profili della patta e le cinghiette della chiusura.


JPG ha spiegato che il suo intento è stato quello di lavorare sulla tecnica del trompe-l'oeil, in modo che la patta e le cinghiette sembrassero cesellate nella pelle accentuando ancor di più l'impressione di una lavorazione e di una creazione artigianali.

Il prezzo per avere la nuova Birkin? A partire da 11.000 euro.

JPG non è nuovo ai restyling per la maison Hermès, sempre sua la Birkin in versione short, più bassa, con i manici più lunghi per poterla portare a spalla.















O ancora, la Kelly, in versione invernale e nonborsa...un vero e proprio manicotto con l'interno in pelliccia che riproduce le forme della mitica borsa dedicata a Grace Kelly.


Ancora una volta JPG è riuscito a stupire tutti, reinterpretando non delle semplici borse, bensì dei miti, un'impresa per niente facile.

giovedì 27 agosto 2009

Il cinema e la moda

Alzi la mano chi ha visto almeno una volta il film Il diavolo veste Prada?



Sono sicura che molti l'avranno visto ben più di una volta, come me del resto! Tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Lauren Weisberger, questo film di David Frankel del 2006 rientra nella categoria dei film cult per tutte le fashion victims del pianeta per l'ambientazione nell'affascinante e sempre all'avanguardia città di New York, e per gli innumerevoli cambi d'abito dei personaggi scelti dalla costumista Patricia Field, la stessa di Sex and the City.


Non dimentichiamo inoltre che Frankel ha diretto anche alcuni episodi del telefilm Sex and the City. Quattro le protagoniste: Carrie la giornalista freelance, Charlotte la gallerista, Miranda l'avvocato e Samantha la PR, ognuna con uno stile personale ma ben definito. Come dimenticare la puntata in cui Samantha usò il nome dell'attrice Lucy Liu pur di avere la mitica borsa Birkin di Hermès, per la quale bisognava aspettare ben 5 anni!
Difficile non notare alcune costanti di questa serie tv riversate ne Il diavolo veste Prada: il turbinio delle luci della città e dei locali più di tendenza di NY, la difficoltà nell'instaurare rapporti umani in un mondo ogni giorno più cinico, la passione per scarpe, borse e vestiti...


Dopo anni di attesa dalla fine della sesta e ultima stagione di
Sex and The City, nel 2008 è uscito il film che in tutto il mondo ha totalizzato 415.300.000 di dollari al botteghino. Si dice che il secondo episodio uscirà nel 2010, ancora non si sa nulla della trama ufficiale, forse si parlerà della crisi finanziaria ma nulla è ancora certo. Chissà se anche nel sequel sarà Patricia Field a occuparsi dei costumi...



















I love shopping è il primo di una lunga serie di romanzi di Sophie Kinsella, pseudonimo di Madeline Wickham, diventato un film nel 2009. La storia, ambientata a NY è quella di Rebecca, shopaholic piena di debiti, che sogna di lavorare per la sua rivista di moda preferita, ma si ritroverà suo malgrado nella redazione di un magazine finanziario della stessa casa editrice, tuttavia la sua Rubrica della ragazza con la sciarpa verde riscuoterà successo.
Qui c'è un'intervista a Isla Fisher l'attrice che interpreta la protagonista e a Patricia Field, costumista del film. Qui invece trovate i
Fashion Tips di Patricia Field, basati sulle scelte di moda da lei prese in I love shopping.



















Indietro nel tempo, nel 1961,
Audrey Hepburn icona di stile ed eleganza, è la protagonista di Colazione da Tiffany, ambientato a New York, in cui interpreta Holly, una ragazza eccentrica e mondana, sempre vestita alla perfezione, splendida nel little black dress creato da Givenchy.

Sempre Audrey Hepburn è protagonista 2 anni dopo, nel 1963 insieme a Cary Grant di Sciarada, una commedia-thriller ambientata a Parigi. Anche in questa pellicola Audrey ha indossato alcune creazioni di Givenchy. Purtroppo poco conosciuto, in realtà è un piacevolissimo film che esalta lo stile bon ton tipico degli anni '60.



















Il grande Robert Altman nel 1994 fece un ritratto cinico, non tanto del mondo della moda quanto dei media che vi gravitavano intorno, nel film zeppo di mostri del cinema come Marcello Mastroianni e Sophia Loren.

Tra le serie televisive che hanno dedicato molta attenzione alla moda e alle ultime tendenze impossibile non parlare di Gossip Girl, sempre ambientato a NY questa volta i protagonisti sono teenagers dell'Upper East Side; sul sito dell'emittente televisiva, la CW, il costumista Eric Daman ci parla dello stile delle protagoniste femminili. In questo blog troviamo dei veri e propri consigli d'acquisto per imitare lo stile delle protagoniste di GG.



Tanti i registi che hanno dedicato molto spazio alla moda nelle loro pellicole, facendo così sognare tutte le donne di ieri e di oggi!

mercoledì 26 agosto 2009

Anna Wintour al David Letterman Show


La celeberrima direttrice di Vogue America, Anna Wintour è stata ospite del David Letterman Show. Distaccata e fredda come siamo abituati a intravederla di sfuggita, è entrata nello studio indossando un paio di occhiali da sole che si è poi tolta per salutare il presentatore. Bob impeccabile (taglio di capelli a caschetto) e occhiali da sole sono i suoi marchi di fabbrica. Indossava un tubino con le maniche corte, bianco e nero a stampa floreale di Carolina Herrera, stilista che Anna Wintour ha dichiarato di amare. Scambio di battute taglienti tra i due, Anna Wintour ha mostrato anche di saper sorridere alle frecciatine di Letterman. Alle accuse di essere troppo fredda ha risposto dicendo di essere in realtà solo molto esigente sul lavoro. L'intervista si è poi focalizzata sulla presentazione del documentario The September Issue dedicato alla redazione del numero più importante di tutto l'anno di Vogue America.

The September Issue


The September Issue è un documentario del regista R.J. Cutler girato negli uffici di Vogue America qualche mese prima di settembre 2008. R.J. Cutler ha seguito con le telecamere tutto illavoro che sta dietro alla stesura del numero di settembre, il numero più importante dell'anno, quello in cui si anticipano le tendenze delle stagioni a venire. Solo tre persone fanno parte del cast: Anna Wintour - direttrice di Vogue America, Grace Coddington - direttore creativo di Vogue America e Thakoon fashion designer di origini tailandesi, ora stabilitosi a New York.
Sicuramente si tratta del docu-film più atteso degli utlimi anni, un'occasione per vedere con i propri occhi come lavorano in redazione e se veramente la severità e la freddezza di Anna Wintour hanno ispirato Lauren Weisberger nello scrivere Il diavolo veste Prada. Krista Smith di Vanity Fair America ha commentato così: "Questo è il vero diavolo veste Prada." La pellicola ha vinto al Sundance Film Festival 2009 il premio come Miglior Documentario.
Qui si può vedere il trailer ufficiale.

Ora non rimane che aspettare l'uscita del film nelle sale italiane, dobbiamo solo pazientare!

martedì 25 agosto 2009

It's me and my bag

Incipit: ogni mattina ci sono dei fattori, cui non posso sottrarmi, in base ai quali decido l'outfit che mi accompagnerà per tutto il giorno: la stagione e lo stato d'animo in cui verso. A volte inverto la gerarchia dei due punti sebbene vada a scapito della mia salute.

Ho 25 anni, iscritta alla laurea magistrale in Editoria e Giornalismo con una laurea triennale in Lingue per l'Editoria alle spalle e un po' di esperienza come free lance, nel mondo della stampa, della pubblicità e della comunicazione, ora aspetto ottobre per proseguire con la specialistica in Editoria e Comunicazione multimediale.

Appassionata di moda da sempre nutro una vera e propria ossessione per le borse, vittima di me stessa devo sempre e comunque abbinare l'abbigliamento alle borse e agli accessori che indosso. Quindi scarpe, cinture, bracciali, foulard, sciarpe, collane, spille, orecchini, fermagli, e quant'altro devono essere se non abbinati, almeno pendant gli uni con gli altri e primariamente con i capi di abbigliamento e la borsa scelti. Ho un motto a cui tengo fede: anonimo sì, contraffatto no; e non ci sono eccezioni.

Non ho uno stile particolare perché seguo il mio mood di volta in volta, non un diktat in particolare. Il mio caposaldo, mai parola fu più adatta, è la borsa. Ne ho una per ogni occasione, non c'è forma, materiale o colore che non sia passata per il mio armadio. O meglio gli armadi visto che ho circa 70 borse.

Dentro la borsa di ogni donna c'è un mondo intero, è proprio vero. Nella mia porto sempre una trousse per i trucchi, i cellulari, le chiavi della macchina, di casa, e una USB, la Moleskine con una penna (per le scadenze e gli appunti estemporanei), un pacchetto di fazzoletti, il burrocacao, i cellulari, la digitale (per immortalare gli amici ad un party), l'mp3 e tanti altri oggetti per me "fondamentali"!

Per tenermi aggiornata sulle ultime notizie in fatto di moda non rinuncio al supporto cartaceo (d'altronde studio editoria) e quindi Velvet, Vogue, Elle, Glamour&co. sono i miei punti di riferimento, Internet da parte sua è una fonte inesauribile di suggerimenti, tramite siti, blog, e foto. Ad esempio il blog di Scott Schuman, The Sartorialist è specializzato in cool hunting e con le sue 30.000 visite al giorno, ha raggiunto un'autorevolezza tale da essere inserito dalla rivista Time nella lista dei 100 designer più influenti del mondo della moda. Fashionista è una community che tratta di moda, con delle sezioni dedicate alle foto dei party più in, alla bellezza, ed è presente anche un glossario le cui voci spaziano dallo slang degli addetti ai lavori alle personalità che lavorano in questo settore. Purseuing è un blog che come dice nella descrizione tratta ossessivamente di borse, clutches, totes e tutto quanto si può portare sulla spalla. In Italia i blog che controllo periodicamente sono Oh my bag un bloghito suddiviso in circa dieci categorie come Celebrity style dedicato allo stile delle celebrità, una sezione dedicata al cool hunting, Catwalk con le ultime novità dalle passerelle, Modelli in cui sono suddivisi tutti i differenti tipi di borse, Emergenti anticipa i nuovi nomi della moda. Bags Stylosophy è un altro blog di moda, bellezza, lifestyle suddiviso in tre sezioni principali: Stylosophy, Bags, Shoes.

Le icone che per me incarnano stile ed eleganza nella loro persona e nelle loro creazioni: Jackie Kennedy, Oscar Wilde, Coco Chanel, Giorgio Armani, Valentino, Eva Riccobono, Eleonora Abbagnato.

To be continued...

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